Esecuzione stacco sumo.

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Andrea Tognoni
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Esecuzione stacco sumo.

Messaggio da Andrea Tognoni » gio lug 11, 2019 3:39 am

Buongiorno a tutti.
È da circa un anno e mezzo che sto praticando lo stacco sumo, un esercizio che mi riesce piuttosto bene dal punto di vista prestazionale, avendo un massimale di 220kg, ed anche dal punto di vista esecutivo. Certo: la tecnica non è delle migliori, ci mancherebbe, ma credo che possa esser considerata quantomeno discreta.

E qui volevo chiedervi: il fatto che, nel corso di questo anno e mezzo, non abbia mai avuto dolori alla schiena ne durante l' esecuzione ne a riposo, può essere considerato un " sintomo" di un esecuzione almeno soddisfacente? Considerato anche il fatto che attualmente i carichi sono molto alti?

Grazie per l' aiuto ;)
Buona giornata a tutti,

Andrea
Ultima modifica di Andrea Tognoni il gio lug 11, 2019 9:59 am, modificato 1 volta in totale.

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mtesconi
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Re: Esecuzione stacco sumo.

Messaggio da mtesconi » gio lug 11, 2019 6:10 am

Complimenti per il carico e non solo.
Se, ad oggi, non hai mai avuto problemi di schiena vuol dire che la tecnica, che tu reputi non perfetta, lo è invece.
Un esercizio come lo stacco sumo con pesi elevati se fosse tecnicamente non perfetto ti avrebbe già costretto a punture e riposo.

Secondo me stai facendo bene.

Max -La Spezia

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Luca Ruggiero
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Re: Esecuzione stacco sumo.

Messaggio da Luca Ruggiero » gio lug 11, 2019 8:29 am

Ciao Andrea, assolutamente si, significa che hai trovato l'impostazione e la tecnica migliori per essere in spinta con le gambe ed in sicurezza con la schiena, senza usarla per trazionare, cosa assolutamente sbagliata nello stacco da terra di forza, classico o sumo che sia.

Che poi tutto è perfettibile, è un altro discorso.

Se posso, ti do' un tip, ammesso che tu non lo pratici già: quando scendi in accosciata per afferrare il bilanciere ti setti e, prima che il bilanciere (grazie alla spinta di gambe) inizi a sollevarsi da terra, traziona le braccia al bilanciere usando naturalmente le mani che lo hanno afferrato.

Questo ti consente innanzitutto di evitare lo "strappo", ma anche di rilassare a sufficienza le spalle ed il petto. Occhio però a non perdere concentrazione sull'iperestensione lombare.

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Umberto
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Re: Esecuzione stacco sumo.

Messaggio da Umberto » gio lug 11, 2019 8:35 am

220kg di massimale ottima cosa!!!
Se hai qualche video saremo felici di vederti in azione.
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Andrea Tognoni
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Re: Esecuzione stacco sumo.

Messaggio da Andrea Tognoni » gio lug 11, 2019 10:14 am

Grazie a tutti per le risposte ed anche per i complimenti!
Francamente non pensavo che il mio massimale potesse essere considerato già un buon carico.

Ad ogni modo, ho posto la domanda perché ho la sensazione che la tecnica, con carichi molto alti, non sia pulita e precisa come se usassi carichi leggeri o da riscaldamento.

La sensazione è che sia un po' sporca.
Possibile?
Ribadisco: non ho fastidi in nessuna attività che svolgo, dalla corsa al lavoro che faccio( sto molte ore in piedi) ne in altri esercizi.

Saltuariamente sento la parte bassa della.schiena e i glutei un po' "stanchi" ma con un po' di stretching, passa tutto magicamente.

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Luca Ruggiero
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Re: Esecuzione stacco sumo.

Messaggio da Luca Ruggiero » gio lug 11, 2019 10:54 am

Lo stacco da terra stressa moltissimo (accezione positiva) i glutei e la parte bassa della schiena, quindi se avverti doms in questi distretti è un'ulteriore conferma del fatto che stai applicando una corretta tecnica.

Salendo coi carichi è normale che la tecnica si sporchi un pochino: la bravura è restare entro i limiti di sicurezza, anche se esteticamente il gesto può apparire meno pulito di come potrebbe essere un'esecuzione isocinetica in fase estensiva della preparazione.

Per "esteticamente" non intendo solo da parte di chi ti guada, ma anche a livello propriocettivo.

Alberto Bertini
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Re: Esecuzione stacco sumo.

Messaggio da Alberto Bertini » gio lug 11, 2019 6:53 pm

Andrea Tognoni ha scritto:
gio lug 11, 2019 10:14 am
Grazie a tutti per le risposte ed anche per i complimenti!
Francamente non pensavo che il mio massimale potesse essere considerato già un buon carico.

Ad ogni modo, ho posto la domanda perché ho la sensazione che la tecnica, con carichi molto alti, non sia pulita e precisa come se usassi carichi leggeri o da riscaldamento.

La sensazione è che sia un po' sporca.
Possibile?
Ribadisco: non ho fastidi in nessuna attività che svolgo, dalla corsa al lavoro che faccio( sto molte ore in piedi) ne in altri esercizi.

Saltuariamente sento la parte bassa della.schiena e i glutei un po' "stanchi" ma con un po' di stretching, passa tutto magicamente.

Certo che i carichi eccessivi sporcano la tecnica è ovvio.
Personalmente ti consiglio di usare un carico che ti consente la migliore alzata tecnica.
Se sollevi 220 sbavando, credo 200-210 li dovresti sollevare bene.
Tecniche sbavate specialmente più carico sollevi sono rischiose ed oltretutto non sono allenanti o perdono in ogni caso di efficacia allenante.
Il sumo fatto bene stressa più gambe , glutei ed adduttori che la schiena, contrariamente allo stacco classico.
Saprai senz’altro che nel sumo devi cercare di tenere il bacino il più vicino possibile al bilanciere,pena sforzare fuori luogo e pericolosamente la schiena e levando parte del lavoro di quadricipite ed adduttori che nello stacco sumo è prioritario rispetto al lavoro della bassa schiena, contrariamente a quello che generalmente succede nello stacco standard se si stacca il bilanciere dai classici 22,5 cm da terra.

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