Consigli su tipo allenamento e dieta

kahlenberg
Messaggi: 7
Iscritto il: gio lug 18, 2019 8:48 am

Re: Consigli su tipo allenamento e dieta

Messaggio da kahlenberg » sab lug 20, 2019 4:08 pm

Be', infatti non ho mai detto di essere fisicamente un adone, Tommy ...

Ma non sono neanche quello col pancione da donna incinta, intendiamoci. Davanti ad uno specchio di profilo lo strato di grasso in eccesso non è così lampante. Indubbiamente c'è.

Il metabolismo bloccato da cosa dipende? Io comunque mangio appunto 1-2 frutti al giorno, al massimo 3. E come lo sblocco il metabolismo?

1300kcal al giorno, ho controllato, sono meno di quelle che dovrei assumere dai calcolatori online di fabbisogno giornaliero solo dando i miei dati (che sono circa 1900kcal/die).

kahlenberg
Messaggi: 7
Iscritto il: gio lug 18, 2019 8:48 am

Re: Consigli su tipo allenamento e dieta

Messaggio da kahlenberg » sab lug 20, 2019 4:31 pm

Volevo chiedervi un'altra cosa.
Visto che ora ho intenzione di prediligere l'allenamento coi pesi e farlo almeno 3 volte a settimana, dovrei anche aumentare l'apporto calorico giornaliero? Visto che è circa 1300kcal e di norma dovrebbe essere 1800kcal.

Ovviamente sempre nell'ottica di mettere muscolo e smaltire il grasso corporeo.

TommyB1992
Messaggi: 1203
Iscritto il: mer mag 08, 2019 5:00 pm

Re: Consigli su tipo allenamento e dieta

Messaggio da TommyB1992 » sab lug 20, 2019 6:08 pm

No ma la mia non era una critica rispetto al fisico :)

Lo era rispetto al: ma sei sicuro che la dieta sia la strada giusta da percorrere?

Comunque si, ma incrementa le kcal gradualmente, un 5-10% la settimana.

dav1
Messaggi: 25
Iscritto il: gio gen 31, 2019 9:22 pm

Re: Consigli su tipo allenamento e dieta

Messaggio da dav1 » sab lug 20, 2019 6:45 pm

TommyB1992 ha scritto:
sab lug 20, 2019 7:15 am
Zero frutta è sicuramente discutibile (infatti io aggiungio sempre la dicitura: ma perchè io sono esagerato, altrimenti 1-2 frutti al giorno non uccidono nessuno).

Ma vorrei precisare che non solo non lo trovo discutibile. Ma assolutamente sbagliato nel long-term.
Approcci estremi per me sono da attuare solo per brevi periodi durante tutta la vita.

Però c'è da aggiungere che quando i frutti cominciano a essere 3 o 4 esclusa la frutta secca che non viene specificata quale oltretutto quindi se parliamo di prugne secche, mirtilli disadrati, albicocche etc... Capiamo che c'è un problema fra questo e un approccio per dimagrire.
Ma infatti non voleva essere una critica anche perchè si vede che sei preparato, anzi ciò che dici ha sicuramente senso: non c'è dubbio che il fruttosio sia sicuramente un carboidrato metabolicamente inferiore.
Quello su cui volevo mettere l'accento è che visto il quadro generale non mi sembrava il problema prioritario il fatto che avesse un po di frutta nella dieta.
Tornando al fruttosio sottolinerei che spesso l'abbinamento "frutta = fruttosio" è ingannevole: è difficile raggingerne un eccesso con la frutta, è molto più facile raggiungerlo con il saccarosio (che è 50% fruttosio) che è presente praticamente ovunque nei prodotti lavorati
E, fermo restando che il glucosio sia uno zucchero superiorie, anche il fruttosio ha la sua utilità nella giusta proporzione (ad esempio dopo un allenamento per ripristinare più efficentemente le scorte epatiche) e, come anche tu hai detto, restringere troppo la propria gamma di alimenti è sconsigliabile sia per una questione di "piacere di vivere" sia per la varietà dei micronutrienti (salvo non si voglia convivere con integratori a vita)

Mia personale opinione, sulla demonizzazione mediatica che ha subito è il contesto: diciamo che le ricerche riguardo l'alimentazione al 90% per ripristinare soggetti in forte sovrappeso. In questo caso, dato il paziente medio, obeso, con quadro metabolico sballato, sensibilità insulinica al limite del diabete, sedentario, con scorte epatiche in grado di sfamare una città, e cellule muscolari che affogano nell'ATP, ingerire in grandi quantità uno zucchero che, essendo ignorato dai GLUT4, non stimola nè insulina nè leptina e si accumula nel fegato è un buon modo per aggiungere il fegato grasso al quadro appena descritto, ma qui torniamo a quanto detto all'inizio: difficilmente il soggetto in questione sarà diventato obeso mangiando 30 mele al giorno, più probabilmente centrano dei bomboloni alla crema :mrgreen:

dav1
Messaggi: 25
Iscritto il: gio gen 31, 2019 9:22 pm

Re: Consigli su tipo allenamento e dieta

Messaggio da dav1 » sab lug 20, 2019 7:20 pm

kahlenberg ha scritto:
ven lug 19, 2019 10:47 pm
Ciao dav1,

potresti spiegarti meglio? Attualmente sono 64kg (pesato ieri). L'allenamento aerobico da qualche settimana lo sto snobbando perché vedo che non dà frutti su quel versante. Ora faccio pesi a casa, ho panca e alcuni manubri. Al momento faccio bicipiti, pettorali, spalle, tricipiti, addominali bassi e alti. Più in là vedrò di metterci qualcos'altro. Questa settimana mi sono allenato 3 volte, vorrei mantenere questo ritmo.

L'altro ieri ho fatto un calcolo sommario delle calorie che prendo giornalmente e secondo me c'è qualcosa che non torna. Infatti il conto era, arrotondando per eccesso, a circa 1300kcal al giorno. Il che mi sembra troppo basso, eppure ho cercato di aumentare le grammature il più possibile.

Possibile che le troppo poche calorie incidano sul grasso quando l'allenamento è prettamente aerobico? Però mi pare francamente assurdo e trovo già ridicolo ipotizzarlo.
Passare all'allenamento con i pesi è già un grosso passo in avanti, anche li punta anche (gradualmente) a lavori di forza oltre che alle altre ripetizioni.

Per tornare ai tuoi dubbi, l'allenamento aerobico non è che incide "negativamente sul grasso", semplicemente "serve a poco" per il dimagrimento, aiuta sicuramente a raggiungere a raggiungere un deficit calorico, ma se ho un basale di 2500 e mangio 2000 o se corro e brucio 400 e poi mangio 2400 le due situazioni sono identiche.
Parti dal deficit calorico ottimale, raggiungerlo bruciando di più o di meno poco cambia.
L'allenamento aerobico non va evitato, crea molti altri benefici, ma a differenza dell'allenamento ad alta intensità non ha effetti signiicativi sul quadro metabolico generale.
Con quadro metabolico intendo 2 cose:
- un metabolismo basale più alto (mangio di più senza ingrassare)
- quando perdo peso tendo maggiormente a preservare il muscolo in modo che la perdita di peso sia limitata al grasso

Infine sulla localizzazione del grasso ci si può fare poco o nulla purtroppo. l'unica soluzione è scendere a BF molto basse in modo che vada via anche dalle zone più ostinate.
Va però detto che scendere oltre certi limiti in salute e senza catabolizzare più di tanto la massa magra è difficile e richiede:
- alimentazione perfetta:qui cominciano ad avere senso tutti i dettagli che prima erano seghe mentali
- anzianità di allenamento e buona alimentazione: abbassare progressivamente il proprio set point, in modo che il corpo riconosca l'essere magro come una cosa normale e non come una situazione di allarme e contemporaneamente avere un quadro metabolico ottimale per potersi spingere ancora un pochino oltre.

Per il discorso di "quante calorie?", lungi da me fare un piano alimentare, anche perchè non ne avrei le competenze e anche volendo ci sono troppe cose lasciate all'immaginazione.
Mangi 1300 calorie ma... sei sicuro? A che percentuale di BF sei? con 1300 cali di peso? Se si quanto? La forza sta aumentando?
Monitora i risultati (un metro da sarta e un plicometro su amazon a 10€ valgono ogni centesimo)
Capisco che è brutto rimanere sul "dipende", ma meglio così che dire qualcosa a cazzum giusto per rispondere qualcosa.

Rispondi