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[Alessandro91]

Buongiorno,
mi presento mi chiamo Alessandro ho 29 anni e sono un medico. Sono alto 180 cm per circa 71 kg di peso, con un somatotipo più o meno Mesomorfo. Purtroppo ho riportato una rottura del crociato anteriore sinistro che mi limita in alcuni esercizi per quanto riguarda i carichi (ad esempio gli squat). Sto intraprendendo un programma di allenamento volto allo sviluppo di massa muscolare per il quale ho precedentemente acquistato la guida "Super Bodybuilding", tuttavia ero interessato alla guida "15 workout". Nella sezione dedicata (spero di aver scelto quella giusta) ho chiesto se fosse possibile integrare le due guide.
Vi ringrazio per la disponibilità e mi complimento per la qualità dei vostri contenuti.

[omar]

Ciao Alessandro, benvenuto.
strano che ti limiti.
il crociato anteriore, come meglio di me saprai, blocca lo slittamento anteriore della tibia rispetto al femore, ma con un tono muscolare adeguato, non dovresti avere problemi in esercizi come squat, dove gli ischiocrurali compensano egregiamente la lesione nel mantenere la tibia in sede.
Cerca di scendere sotto al parallelo sempre o perlomeno a femore parallelo al terreno e spingi con i glutei quando sali dalla buca.
I problemi ci dovrebbero essere più durante cambi repentini di direzione, dove la muscolatura sopperisce solo in parte.
poi c'è molto la soggettività, ma molti atleti amatoriali continuano a fare palestra senza problemi, secondo me è un problema solo temporaneo.

[Umberto]

Benvenuto Alessandro ti ho risposto alla domanda nella sezione dedicata.

[Alessandro91]

Ciao Alessandro, benvenuto.
strano che ti limiti.
il crociato anteriore, come meglio di me saprai, blocca lo slittamento anteriore della tibia rispetto al femore, ma con un tono muscolare adeguato, non dovresti avere problemi in esercizi come squat, dove gli ischiocrurali compensano egregiamente la lesione nel mantenere la tibia in sede.
Cerca di scendere sotto al parallelo sempre o perlomeno a femore parallelo al terreno e spingi con i glutei quando sali dalla buca.
I problemi ci dovrebbero essere più durante cambi repentini di direzione, dove la muscolatura sopperisce solo in parte.
poi c'è molto la soggettività, ma molti atleti amatoriali continuano a fare palestra senza problemi, secondo me è un problema solo temporaneo.

Grazie per i consigli, il realtà il limite quando faccio gli squat è più che altro mentale, nel senso che scelgo io stesso di non caricare troppo perchè ho sempre paura di farmi nuovamente male e dover restare a casa per recuperare (mi rendo conto che sbaglio ma è una paura difficile da sconfiggere). Gli esercizi che mi davano più problemi erano gli affondi in avanti ma grazie alle vostre guide ho scoperto la modalità "all'indietro" che mi permette di controllare molto meglio il movimento, dandomi anche più sicurezza durante l'esecuzione dell'esercizio.
Comunque sia grazie mille per i consigli