Forum di Umberto Miletto

Ieri in palestra sentivo denigrare come perduti di tempo chi fa panca piana al multipawer.
Sapendo che gran dorsale si lavora con svariate tecniche e programmazioni io non credo che o panca piana su panca o su multipawer faccia differenza .
Che ne sa di piu'?
Anche perché con programmazione alla mano io faccio p.p in multypawer ho aumentato in forza e in kili in sollevamento ma non avendo chi mi può aiutare alle ultime rip la multypawer mi dà maggior sicurezza in caso di rischio.

A furia di spingere carichi è normale che aumenti la forza, ma chi dice che è la stessa cosa sta bestemmiando.

Il bilanciere, per la meccanica del movimento, non scende e sale sulla stessa perfetta linea, ossia quella guidata dal multipower.

Quindi se x chilo alzo si una multypawer non e detto che riesco a bilanciere sciolto?
Quello a cui mi riferisco no e tanto al movimento meccanico che ovvio non è la stessa cosa. Ma il risultato sarà lo stesso?

Parte tutto dalla meccanica Giuseppe.

Non esiste un teorema o un calcolo matematico che faccia una proporzione su quanto riesci ad alzare in panca piana o al miltipower, o anche zavorrando i piegamenti.

Esiste il <<<COME>>> riesci ad alzarlo. Ed il multipower non consente una buona meccanica. Tutto qui (e non è poco).

Ottimo

Anch'io condivido quanto detto da Luca.
Ovviamente lavorare con un carico guidato semplifica "il gioco".
Senza scordarci che farlo ogni tanto è ok come complementare, ma lavorare sempre e solo su una macchina guidata ci obbliga anche a tenere un atteggiamento posturale forzato, con il rischio nel tempo di sovraffaticare di più le articolazioni e le strutture tendinee.

Esatto. Come dice Umberto, è anche lesivo a livello articolare.

Il multipower lo trovo ottimo per lo "split squat" (affondi sul posto, insomma), magari con degli step sotto ad entrambi i piedi per aumentare la profondità. Ma non molto di più.

Ok mi avete convito

ottimo