Panca declinata e cyclette.

[Luca Ruggiero]

A me l'EMOM mette angoscia, io preferisco fare ben altro a livello aerobico, ad iniziare dai circuiti coi kettlebell fino a superset di squat / sbarra / press ed anche piuttosto pesanti.

Era per dire che associare il cardio al macchinario che consente di farlo è molto limitativo, proprio perchè come dice Alberto, siamo fatti per correre e saltare. Per cui, prima di acquistarne uno, provare una soluzione dove l'unica cosa che serve è un pavimento, credo sia intelligente. Inoltre, secondo me, è anche molto più remunerativo del tappeto o della cyclette, stepper, sciatore o quante altre diavolerie da palestra hanno inventato.

[Luca Ruggiero]

Inoltre, Giovanni dice che già si allena coi pesi... ma perdonami: usare i pesi per farci anche cardio pensi che non dia anche una riposta ipertrofica?

La domanda è retorica, te lo dico io: si

[Alberto Bertini]

Certo che la da la risposta ipertrofica.
Comunque il cardio coi pesi, super set, allenamento coi pesi a circuito a tempo, circuiti metabolici, allenamento contro l’orolo etc... sono tutte metodiche che impongono oneri non indifferenti, non adatte a tutti e che oltre all’angoscia fanno anche scappare la voglia di allenarsi, proprio perché sono violenze eccessive autoimposte.
Una,due o tre ore di allenamento devono essere comunque piacevoli, e pur se allenanti non devono assomigliare ad una sala torture.
Un lavoro aerobico di corsa anche se a taluni può risultare tedioso, alla fin fine è sempre un’attiivita’ piacevole e sostenibile da un soggetto sano.

[Luca Ruggiero]

Alberto, la domanda retorica la ponevo a Giovanni eh, non a te

Sull'auto-inflizione delle "torture" concordo, è difficile guardare ancora un attrezzo con fame quando stai affannando come se ti avesse rincorso una tigre inferocita, però i RISULTATI si vedono quando si va "oltre".

SECONDO ME, eh, io parlo sempre sul SECONDO ME.

In tutto ciò, Giovanni che ci dice?

[Alberto Bertini]

Si i risultati si vedono.
Però si possono vedere ugualmente con metodi meno cruenti e più sostenibili nel lungo periodo.
Bisogna anche vedere Giovanni cosa ha voglia di fare.

[Alberto Bertini]

Poi sai Luca.....
Andando oltre puoi raggiungere un record.
Ma questo record quanto tempo puoi mantenerlo?
E che oneri globali ti comporta?
E quanta gente è disposta a proseguire nel lungo periodo con allenamenti massacranti?
Specialmente da natural.
Il raggiungimento del proprio massimo potenziale in massa e definizione non riesci a mantenerlo nel lungo periodo.
Troppi gli oneri in termini di stress e di salute.
Secondo me conviene fare una strategia che riesci a mantenere nel lungo periodo e arrivare fino ad un 70 al 90 % del proprio potenziale secondo i casi e le persone.
Non di più.
Secondo me.
Secondo me di più è insostenibile e dannoso.

[Luca Ruggiero]

Ma certo, per questo si alternano periodi in cui gli sforzi sono dosati. Nel powerlifting, infatti, si alternano periodi estensivi a periodi intensivi a periodi di scarico. E magari di questi tempi si fa un po' più di cardio in modo che sia allenante e crei condizione fisica e perchè no, anche tenere sotto controllo il peso se se n'è accumulato.

Cioè, l'allenamento non è MAI lo stesso, proprio per evitare stress negativo.

Poi, di certo, dipende da Giovanni, come giustamente dici.

[giovanni91]

Allora io sono andatoca correre al parco molte volte nessun problema. Come dicevo faccio già circuito con i pesi ma ciò nn basta quindi devo aggiungere del cardio che sia la corsa per me. Avendo solo la cyclette in casa ma leggendo in rete che non è il massimo per il cardio cercavo una riaposta piu scientifica possibile per quanto riguarda il cardio. Molte volte mi viene piu facile fare una corsa a casa piuttosto che andare al parco . Quindi o tengo la cyclette se mi dite che va bene uguale o se no prendo un tapis roulant. Correre sul posto ho provato ma mi da noia alle ginocchia dopo un po.

[Luca Ruggiero]

Tra tapis roulant e cyclette secondo e non cambia gran che. Considerando che col tappeto potresti avere comunque noia alle ginocchia, mentre con la cyclette lavori anche di resistenza sui quadricipiti, per ora ti suggerirei di impegnarti molto con la cyclette e poi, più avanti, puoi optare per il tappeto.

E' solo la mia opinione Giovanni, risposte scientifiche non ne ho

[Alberto Bertini]

Se sul posto ti da noia e non pensi di adattarti hai la possibilità in casa di correre anche in un piccolo spazio?