Forum di Umberto Miletto

Salve, ho una curiosità.
Vedo atleti come Frank Medrano, Michael Vazquez ed altri che pubblicano sempre mini-programmi per un determinato gruppo muscolare, tipo solo per petto e tricipiti mettendo tante varianti di push up e lo fanno introducendo 5-6 tipologie di esercizi in stile circuito.
Mi spiego meglio. Mettono 1 esercizio di cui bisogna fare 8 ripetizioni, poi risposi 1 minuto e passi al secondo esercizio e così via, il tutto da ripetere 3-4volte.
La mia domanda è: se rispettano il range di ripetizioni e il recupero tipico dell'allenamento ipertrofico, perché andarlo ad impostare come un circuito (dato che circuito non è) invece di fare ad esempio 3 serie di un esercizio e poi passare al secondo e così via?

La mia domanda è: se rispettano il range di ripetizioni e il recupero tipico dell'allenamento ipertrofico, perché andarlo ad impostare come un circuito (dato che circuito non è) invece di fare ad esempio 3 serie di un esercizio e poi passare al secondo e così via?

Ti do una risposta molto soggettiva:
Perché acchiappa visualizzazioni
Effettivamente lavori sempre di spinta (esempio) e recuperi un minuto, hai ragione.
Non cambia molto da una comune programmazione. E poi è soprattutto una '''''scheda''''' fine a se stessa, che per raggiungere determianti obiettivi nel medio-lungo termine non serve a niente. Semplicemente ti propongono degli esercizi senza un senso logico, una progressione..

E poi a dirla tutta per me Frank Medrano è scarso tecnicamente (nonostante io non sia capace di fare quello che fa lui). Se hai l'occhio noti che tanti esercizi li fa tecnicamente pessimi.

Avevo pensato la stessa cosa, lo fanno un po' per moda un po' per i likes
Preferisco la classica programmazione (resistenza - ipertrofia - forza - ipertrofia ecc) anche se ora sto seguendo la programmazione e gli allenamenti di Miletto, mi trovo bene anche se devo adattarli al mio livello. Diciamo che li guardo per prendere spunto per nuovi esercizi o propedeutiche.
Comunque ti ringrazio tanto

Grande!