mtesconi ha scritto: ↑lun set 09, 2019 7:07 pm
Ho letto le risposte e rimango di stucco che un professorone possa asserire determinate cose.
Niente più pesi e niente più corsa quindi. Mah....
Vabbe onestamente è pieno di medici che dicono le cose più assurde (soprattutto in italia) proponendo cure e diete senza senso.
Comunque prendi la mia risposta per quello che è: la risposta di uno che di professione non fa il medico che però è amante della genetica ed è uno sviluppatore di intelligenze artificiali, da cui deriva anche la mia curiosità verso la biologia umana/genetica stessa visto che rubiamo gli algoritmi genetici (perciò per curiosità personale ho molto approfondito questo tema) e sfruttiamo la selezione naturale (che in questo caso sarebbe più opportuno chiamare artificiale) come modello per risolvere determinati classi di problemi.
Quindi potrei sbagliarmi.
Ma intanto il dottore in questione non cità nessuno studio, quella che cita credo sia un'opinione personale dettata dal suo intuito. Che però non è prova scientifica. A volte alcune intuizioni mediche ci azzeccano e sono geniali, altre 100 no anche quando sembrano ovvie (un pò come quando si credeva che mangiare molte proteine affaticasse il lavoro renale 30 anni fa, perchè chi soffriva di patalogie renali doveva assumere meno proteine, quindi si faceva questa correlazione al contrario, sembrava ovvio, peccato che non così che ed è stato ampiamente smentito, ma senti molti medici di base laureati 30 anni fa che ancora professano questa inesattezza o pensano che la mattina bisogni PER FORZA fare colazione con un sacco di zuccheri).
Il secondo punto in questione è che: l'uomo non è un cazzo.
Dire "l'uomo non è portato", "l'uomo non dovrebbe mangiare...", "l'uomo qualsiasi cosa", in ambito evolutivo non ha senso.
Questo perchè l'uomo sviluppa determinate abilità nel corso della selezione naturale (i soggetti che hanno il gene mutato non recessivo sono avvantaggiati nel trasmettere il gene alla prole perchè sopravvivono di più, fanno più sesso e hanno maggiori probabilità di proteggere la prole durante la loro fase più delicata).
Per citare due esempi, la nostra capacità di sintetizzare lo zucchero dai grassi deriva proprio dai periodi nei quali grandi inverni non permettevano la crescita di cereali selvatici, frutta e verdura, perciò i soggetti con i geni mutati che permettevano questa sintesi non morivano, mentre quelli che non erano in grado, morivano dopo poco.
Oggi ci ritroviamo con la capacità di fare diete chetogeniche (stato di chetosi).
Il secondo è la corsa di endurance, la capacità di non avere quell'effetto "on/off" che hanno gli animali che corrono velocemente (un cavallo, una gazzella o un leone non riescono a correrre "mediamente", o vanno al massimo o stanno fermi, e quando non riescono più a dare il massimo si spengono e cadono fermi inerti a terra letteralmente), che ci ha permesso di "sfinire" le nostre prede, correndogli dietro letteralmente per decine di chilometri con una corsa moderata, per poi prenderli una volta che cadevano per terra sfiniti.
Ora tornando al sollevare il peso superiore al proprio corpo: ora permettermi di mettere quanto meno il dubbio sul fatto che l'uomo nel corso dei milleni non abbiamo sviluppato la capacità di sollevare carichi maggiori al suo peso.
Poi quello che stona è "superiore al proprio peso". Cioè un uomo di 90kg muscoloso che fa trazioni è ok, ipotizziamo che quell'uomo dimagrisce a 70kg ma mantiene una buona muscolatura dorsale e nelle braccia e riesce a fare lo stesso numero di trazioni zavorrando con +10kg (quindi per un totale di 80kg) smette di essere ok?
Ovviamente gli estremi sono sempre sbagliati, un soggetto che pesa 80kg e ha un massimale di 250kg e squatta 3 volte a settimana pesante è probabile che ciò non gli faccia bene (ma anche solo per i legamenti senza pensare troppo al cuore, quelli partono decisamente prima).
Come è ovvio che uno che pesa 110kg, con un hp+30 ed è definito all'8% di bodyfat (quindi un fisico della madonna) non sia salutare.
Ma questi sono estremi.
Io sono piuttosto sicuro che squattare 120kg con un peso di 80kg nel corso del tempo, con la tecnica corretta, programmando giornate più intense e più leggere, i benefici siano infinitamente maggiori dei danni.