Protuberanza erniatica L5-S1

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svatofitness
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Protuberanza erniatica L5-S1

Messaggio da svatofitness » gio dic 10, 2020 4:00 pm

Salve a tutti, spero di postare l´argomento nella sezione giusta del forum, sono nuovo. Seguento un piano di allenamento di forza purtroppo ho strafatto. Ad inizio anno, facendo squat frontale devo aver sbagliato qualcosa e ho sentito un dolorino nella parte destra del fianco. Mi alleno da circa 22 anni. Dopo mesi di allenamento ho fatto una radiografia, ma gli spazi discali erano conservati e fui mandato a casa. adesso a distanza di mesi, senza grossi problemi ho fatto una risonanza e si vede una protuberanza erniatica L5-S1. Domanda: riesco a fare tutto, no dolori ma ho paura a caricare molto e avverto affaticamento se lo faccio (tipo squats e stacchi). Salto la corda senza dolore, corro senza dolore: dando sempre precedenza a quanto dice il dottore (lo visito lunedí, ovvero LUI mi visitera lunedí), corro il rischio di peggiorare qualcosa se salto la corda, corro, squatto e faccio deadlifts? mi sento "psicologicamente" limitato adesso.. Grazie in anticipo per il feedback, spero poter continuare a fare "il ragazzino" anche a 42 anni :)

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omar
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Re: Protuberanza erniatica L5-S1

Messaggio da omar » ven dic 11, 2020 12:21 pm

Ciao Svatofitness, purtroppo non ci sono sempre correlazioni dirette fra dolore e "patologie".
Ci sono invece studi che rilevano un peggioramento delle condizioni fisiche dopo aver fatto analisi e scoperto protusioni, ernie, e quant'altro, che sono assolutamente fisiologiche ed asintomatiche nella popolazione.
Fai pure tutto quello che vuoi senza farti problemi, a meno che tu non abbia dolori.
Le ernie escono ma si riassorbono, tutti nella vita ne avremo, ma non tutti se ne accorgeranno.
Tra tutti gli esercizi che hai elencato, sicuramente la corsa è quella che potenzialmente potrebbe dare più problemi, ma se non hai dolori continua pure.
Continua pure con squat e stacco, che ti permetteranno di preservare la schiena, e non fare l'errore di fermarti, credendo di avere la schiena di cristallo.
Preoccupati solo dei sintomi e rivolgiti sempre a professionisti (ortopedici, medici dello sport, fisiatri, fisioterapisti etc) che studiano e continuano ad aggiornarsi, hanno fatto più danni le diagnosi della sedentarietà

buon allenamento.
svatofitness ha scritto:
gio dic 10, 2020 4:00 pm
Salve a tutti, spero di postare l´argomento nella sezione giusta del forum, sono nuovo. Seguento un piano di allenamento di forza purtroppo ho strafatto. Ad inizio anno, facendo squat frontale devo aver sbagliato qualcosa e ho sentito un dolorino nella parte destra del fianco. Mi alleno da circa 22 anni. Dopo mesi di allenamento ho fatto una radiografia, ma gli spazi discali erano conservati e fui mandato a casa. adesso a distanza di mesi, senza grossi problemi ho fatto una risonanza e si vede una protuberanza erniatica L5-S1. Domanda: riesco a fare tutto, no dolori ma ho paura a caricare molto e avverto affaticamento se lo faccio (tipo squats e stacchi). Salto la corda senza dolore, corro senza dolore: dando sempre precedenza a quanto dice il dottore (lo visito lunedí, ovvero LUI mi visitera lunedí), corro il rischio di peggiorare qualcosa se salto la corda, corro, squatto e faccio deadlifts? mi sento "psicologicamente" limitato adesso.. Grazie in anticipo per il feedback, spero poter continuare a fare "il ragazzino" anche a 42 anni :)
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Omar Schiaratura - Chinesiologo laureato.
Vtrainer specializzato in schede preventive ed adattate.
Prestazione, prevenzione, recupero.
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svatofitness
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Re: Protuberanza erniatica L5-S1

Messaggio da svatofitness » ven dic 11, 2020 1:41 pm

ti ringrazio molto per la risposta. continueró allora avendo accuratezza nei carichi ed esecuzioni, diciamo che adesso a maggior ragione faró ancora piú attenzione all´esecuzione focalizzandomi sulla muscolatura e non "strappando" i movimenti ma facendo serie e ripetizioni lente. rafforzero anche il core on isometria, diciamo che adesso vedo questa osa come un´opportunitá per migliorare ancora di piu. Io sono questo: www.svato.fit non posso e non voglio smettere, proprio adesso che mi sento al picco delle mie forze come un ventenne.

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