Mi viene un po' da ridere a porre questa domanda perché avevo visto un video di Umberto dove diceva che una delle "scuse" per non allenarsi è dire che non si ha tempo

In base al metodo, da oggi ho un aumento del numero di serie e materialmente si sta parlando di una sessione di circa 1 ora e 30 minuti tra riscaldamento, mobilizzazione, allenamento, defaticamento e stretching, ma contando che oggi ho un'ora e mezza di pausa pranzo e pure sta sera ho solo un'ora e mezza da quando finisco di lavorare fino ad un impegno che mi prende fino alle 23, mi chiedo se, per quanto non perfetta come soluzione, ha senso in casi del genere dividere l'allenamento in due sessioni, una mattutina e una in pausa pranzo per esempio. L'altra alternativa sarebbe svegliarmi alle 6 e fare tutti gli esercizi prima di andare al lavoro, cosa non impossibile, ma volevo capire più che altro se sotto l'aspetto della discontinuità di lavoro fisico si ha un calo troppo netto o se non cambia granché.
Cosa ne pensate voi, grazie.