Noia da allenamento ripetuto

[BluVertigo]

Ciao a tutti!!

Ero iscritto in una palestra e ho frequentato per diversi anni, ottenendo discreti risultati, nonostante la noia di avere schede preparate da Istruttori poco motivati.
Così mi sono allestito la mia palestra in casa (con tutte le mancanze che può avere una palestra in casa) e a seguire il mitico canale YouTube di Miletto, una vera scoperta!!

Il mio problema è che cerco di seguire delle tabelle (anche quelle dei libri di Umberto), ma già alla seconda settimana sono stufo di ripetere gli stessi esercizi
E' tanto sbagliato modificare continuamente le metodologie di allenamento??

A me piace fare un gironda per bicipiti e tricipi e la settimana dopo lavorare in triset, così da rendere sempre tutto molto vario e divertente

I risultati ci sono (abbastanza), ma la mia domanda è:
se completassi il ciclo di una tabella di allenamento, le canoniche 4 settimane, potrei ottenere risultati migliori rispetto alla mia metodologia "anarchica"?

Sarebbe bello un video di Umberto su questo tema!!!

grazie mille

[Alberto Bertini]

Puoi cambiare quanto ti pare e tutto quello che ti pare,purché il tutto sia in una logica di allenamento bilanciato.

[Umberto]

In genere chi segue una programmazione, annotando i carichi e cercando di migliorare nelle settimane riesce sicuramente ad ottenere risultati migliori di chi varia sempre.

Il variare sempre è ok come mantenimento, ma se ricerchi un qualcosa in più meglio seguire un piano. Solo ripetendo una sequenza per un po' di tempo puoi notare i miglioramenti. Altrimenti diventa molto difficile.

[BluVertigo]

Grazie mille Umberto!!!

Cercherò di essere più regolare e provare a mettermi come sfida il dover accrescere il peso di settimana in settimana

[Alberto Bertini]

Se cerchi il miglioramento della prestazione allora è bene stare principalmente su un determinato binario che sia quello e cercare di migliorare i tuoi record anche se non necessariamente di settimana in settimana.
Se sei un culturista anche se non gareggi, in questo caso il discorso può cambiare,anzi spesso cambia.
In ottica bodybuilding molto spesso si ottiene di più non abituandosi a padroneggiare un esercizio od un carico, contrariamente a quanto molto spesso si pensa.
Molto spesso è proprio lo stimolo nuovo dato frequentemente e non essendone mai completamente bravi e padroni a dare più stimoli sulla crescita muscolare,
pur inficiando l’ego e la prestazione.

[mtesconi]

Ciao a tutti!!

Ero iscritto in una palestra e ho frequentato per diversi anni, ottenendo discreti risultati, nonostante la noia di avere schede preparate da Istruttori poco motivati.
Così mi sono allestito la mia palestra in casa (con tutte le mancanze che può avere una palestra in casa) e a seguire il mitico canale YouTube di Miletto, una vera scoperta!!

Il mio problema è che cerco di seguire delle tabelle (anche quelle dei libri di Umberto), ma già alla seconda settimana sono stufo di ripetere gli stessi esercizi
E' tanto sbagliato modificare continuamente le metodologie di allenamento??

A me piace fare un gironda per bicipiti e tricipi e la settimana dopo lavorare in triset, così da rendere sempre tutto molto vario e divertente

I risultati ci sono (abbastanza), ma la mia domanda è:
se completassi il ciclo di una tabella di allenamento, le canoniche 4 settimane, potrei ottenere risultati migliori rispetto alla mia metodologia "anarchica"?

Sarebbe bello un video di Umberto su questo tema!!!

grazie mille

Personalmente sono della tua identica situazione ed avevo già fatto anch'io un quesito del genere.
Mi sono arreso di fronte alle schede ripetitive, continuo anch'io a variare.
Variare non vuol dire abbandonare un tipo di scheda o di esercizio ma rifarla magari dopo un pò di tempo.
Ripetuta di settimana in settimana mi ammazza il cervello e questo viene meno allo spirito del wellness,
che prevede, oltre che stare bene fisicamente, stare bene anche mentalmente.
Poco importa se non riuscirò a vedere i "record" di ogni singolo esercizio.
Se non si hanno gare e competizioni, l'importante è allenarsi e....divertirsi.
Buona giornata.
Max - La Spezia

[Alberto Bertini]

Condivido anch’io che l’imporante è variare e divertirsi.
Al di là di questo però va anche evidenziato che sul versante allenamento non esistono chiavi di verità assolute e metodi infallibili ed incontrovertibili, un po’ per le differenze fra i vari soggetti e un po’ perché mancano controprove di cosa sarebbe successo se un individuo avesse seguito altre metodiche di quelle che ha seguito.
La nostra limitata esistenza terrena, limitata anche per quanto riguarda la conoscenza ogni giorno ci mette davanti a infiniti crocevia, e molto spesso nessuno può dire cosa sarebbe successo se uno avesse imboccato una strada invece di un’altra.
Idem sul versante allenamento.
L’allenamento è come la vita:ciascuno impara a viversela da se a suo modo qualunque sia che abbia o non abbia elevate ambizioni.
Idem l’allenamento ed anche li fare errori fa parte del gioco come fa parte del gioco cadere per terra a volte facendosi pure male quando uno/a impara a camminare.

[omar]

Ciao Bluvertigo, la noia è una brutta bestia. Tieni conto che una scheda per dare il meglio ha bisogno di essere fatta per 6 settimane in media, poi ovviamente funziona più fare ciò che piace che la migliore scheda e programmazione possibile. Io lavoro molto sulla forza, ogni settimana aumento il carico sugli esercizi fondamentali, i complementari liberi più o meno, quando arrivo al limite cambio